Come funziona un depuratore acqua per la casa? Ecco spiegato

Come funziona un depuratore

Bere acqua fa bene, ma questa deve avere proprietà organolettiche specifiche, oltre alla sicurezza di essere potabile e microbiologicamente pura. In questo contesto si colloca l’utilizzo a casa di un depuratore d’acqua. Uno strumento compatto e molto pratico che ha una funzione semplice: rendere l’acqua di qualità.

Oggi, installare un depuratore d’acqua può avere diversi vantaggi sia per la gestione casalinga, riducendo la spesa delle bottiglie d’acqua, oltre a garantire una salvaguardia degli elettrodomestici, sia per la tutela dell’ambiente.

Come funzionano i depuratori d’acqua? Quali sono le cose da conoscere prima di effettuare un acquisto? A chi rivolgersi? In questa guida completa sono presenti tutte le informazioni utili per valutare i vantaggi di installare nella propria casa o azienda un depuratore.

Cosa sono e a cosa servono i depuratori d’acqua domestici

Il depuratore d’acqua è uno strumento finalizzato a rendere questo liquido, puro, limpido, con un sapore buono e soprattutto sicuro. Infatti, l’acqua ha un’elevata capacità di legarsi ad altre sostanze, alcune utili per il corpo umano, se nelle giuste quantità: sali minerali, sodio, ferro, magnesio, zinco ecc. Altre invece, possono essere nocive. Si pensi ad eventuali agenti chimici, metalli pesanti, pesticidi o elementi inquinanti.

In teoria l’acqua del rubinetto, in quanto potabile, è sottoposta a una serie di controlli, rientrando per legge in una precisa percentuale di ph e di residuo fisso .

Tuttavia, lungo il tragitto dalle falde acquifere alle nostre case, uffici o aziende, possono esserci perdite nel sistema idrico e infiltrazioni che abbassano la qualità dell’acqua. Quindi, la depurazione diventa essenziale perché offre la sicurezza di bere acqua del rubinetto, microbiologicamente pura, con il giusto sapore e limpidezza.

I diversi tipi di Depuratore d’Acqua: come funzionano?

Come funzionano i depuratori? Semplificando, il processo prevede che l’acqua entri in un contenitore, come quello del depuratore e, spinta da una pompa, viene introdotta in diversi comparti in cui sono presenti dei sistemi di filtrazione. Attraverso questo meccanismo verranno bloccate le sostanze presenti nell’acqua.

Non solo sarà possibile stabilire la percentuale di calcio e magnesio, tra i principali elementi che producono il calcare, ma anche ridurre i sali disciolti che possono attribuire all’acqua una pesantezza, oppure un sapore non sempre ottimale. Inoltre, verranno bloccati anche sedimenti come terriccio, depositi ferrosi dei serbatoi e sostanze nocive. Il passaggio avviene in pochi secondi e si otterrà un’acqua pura e di qualità dal rubinetto, pronta per essere utilizzata o bevuta.

In base alla tipologia di sistemi di depurazione si distinguono tre versioni di depuratori:

  1. depuratore a osmosi inversa;
  2. depuratore a microfiltrazione;
  3. depuratore a microfiltrazione + UV.

Depurazione a osmosi inversa

Depuratore d’Acqua a Osmosi Inversa

I depuratori a osmosi inversa prendono il nome dal principio utilizzato per depurare l’acqua: l’osmosi, appunto. Si tratta di un sistema che è alla base di tutti i processi metabolici. Infatti, in natura si verifica quando due liquidi, con una salinità diversa, sono divisi da una membrana semipermeabile, che permette di far passare solo una particolare sostanza, in questo caso il liquido. In modo spontaneo si otterrà un trasferimento di acqua dal liquido a minore salinità, verso quello a maggiore salinità fino a quando la percentuale di sali non sarà in perfetto equilibrio. Nel caso di un depuratore si parla di osmosi inversa, dato che l’acqua sarà spinta forzatamente, grazie a una pompa, attraverso un circuito in cui si prevede:

  • filtro per i sedimenti;
  • filtro in carbone attivo;
  • la membrana semipermeabile che farà passare solo l’acqua trattenendo le sostanze in eccesso;
  • un filtro finale in carbone per completare la purificazione.

Il risultato è un’acqua microbiologicamente pura.

Depurazione a microfiltrazione

Depuratore a Microfiltrazione con Filtri a Carboni Attivi

Nei depuratori a microfiltrazione, il meccanismo di depurazione avviene utilizzando sempre una membrana molto sottile. Rispetto al sistema ad osmosi inversa che prevede quattro tipologie di filtrazioni, in questa versione si avrà:

  • filtro in carbone: per assorbire le particelle più grandi ed eliminare eventuali sostanze inquinanti;
  • membrana semipermeabile: si interviene sulle particelle più piccole fino a 0,5 micron.

Questa tipologia di depuratore ha una capacità di filtrazione più bassa rispetto a quella ad osmosi inversa, utile per migliorare la qualità di un’acqua già di per sé abbastanza pura.

Depurazione a microfiltrazione + UV

Depuratore a Microfiltrazione con Filtri a Carboni Attivi + Raggi UV

Nel depuratore a microfiltrazione + UV si combina la capacità di filtraggio delle membrane con quella di sterilizzazione dei raggi UV. Quindi si avrà:

  • passaggio dell’acqua attraverso un filtro per eliminare le particelle e le sostanze in eccesso;
  • azione dei raggi UV che andranno a eliminare eventuali batteri o sostanze nocive.

 

 

 

Perché installare un depuratore d’acqua in casa per l’azienda

perchè-installare-un-depuratore-acquaI depuratori d’acqua funzionano? La risposta a questa domanda è affermativa. Infatti, grazie ad essi è possibile ottenere diversi benefici sia per il benessere della propria salute, sia dal punto di vista della gestione della casa o dell’azienda. Ecco quali sono i principali vantaggi:

  • sicurezza: si avrà la certezza di avere sempre un’acqua microbiologicamente pura;
  • qualità dell’acqua: il liquido avrà tutte quelle proprietà organolettiche necessarie per essere definito potabile e di qualità;
  • tutela degli elettrodomestici: si ridurrà la quantità di calcare, dato che si potrà gestire la percentuale di residuo fisso;
  • vantaggi in cucina: un’acqua pura e di qualità migliora il sapore del cibo, oltre a salvaguardarne la freschezza;
  • risparmio economico: non sarà necessario acquistare bottiglie d’acqua in plastica con una spesa fissa settimanale o giornaliera;
  • tutela dell’ambiente: si ridurranno gli sprechi di acqua oltre alla produzione di plastica nell’ambiente;
  • praticità: si avrà la possibilità di avere un’acqua di qualità semplicemente aprendo il rubinetto;
  • personalizzazione: sarà possibile stabilire diversi parametri dell’acqua, dal residuo fisso al suo ph, oltre a renderla liscia, gassata o leggermente mineralizzata.

Come montare un depuratore d’acqua?

I depuratori d’acqua sono strumenti utili per il benessere, ma anche molto pratici. Infatti, sono semplici da montare, composti da un contenitore della grandezza di una scatola, che potrà essere facilmente inserito sotto al lavello, oppure sopra un elettrodomestico.

Inoltre, se si vogliono avere vantaggi su tutto il sistema idrico della casa, e quindi un’acqua di qualità non solo da bere, ma anche per gli utilizzi quotidiani, cucina, bagno e per gli elettrodomestici, può essere utile installarlo vicino al contatore dell’acqua.

Non sono richiesti lavori di muratura, ma la procedura avviene in pochissimo tempo con la possibilità di ottenere un’acqua depurata.

Manutenzione depuratore d’acqua: come farla?

Quali sono i costi di manutenzione di un depuratore d’acqua

Per depurare l’acqua vengono utilizzati appositi filtri a carboni attivi. Infatti, questo minerale ha un’elevata capacità di assorbire le sostanze in eccesso presenti nell’acqua, purificandola. In linea di massima, i filtri devono essere sostituiti ogni 6 mesi o una volta all’anno. La tempistica varia in base a diversi fattori:

  • utilizzo del depuratore: quelli che vengono installati all’ingresso dell’impianto idrico avranno necessità di una manutenzione maggiore, rispetto a quelli sotto a un lavello;
  • qualità dell’acqua: un liquido con un residuo fisso elevato o che richiede maggiore depurazione implicherà anche la necessità di cambiare più spesso i filtri, riducendo la tempistica a 6 mesi.

Oltre alla sostituzione dei filtri, sarà necessaria anche una periodica sanificazione delle diverse componenti eliminando eventuali residui dalle membrane o dalle tubazioni.

In base alla legge, la manutenzione di un depuratore d’acqua può essere fatta solo da un tecnico abilitato.

Quanto dura un depuratore d’acqua? Con un’adeguata manutenzione, l’apparecchio ha una vita praticamente illimitata. Infatti, oltre ad intervenire sulle parti del filtraggio il tecnico effettuerà ogni 3-4 anni degli interventi straordinari, andando a sostituire le componenti dell’apparecchio che sono soggette ad usura.

I migliori depuratori d’acqua domestici a Milano

Scegliere il miglior depuratore d’acqua vuol dire avere la garanzia di un’acqua sempre pura e di qualità, con la sicurezza di eliminare qualunque tipologia di sostanza nociva. Per questo è essenziale rivolgersi solo a ditte specializzate.

Con i depuratori d’acqua di Vividacqua, hai la certezza di avere a casa tua uno strumento di qualità, semplice da utilizzare e funzionale. Siamo un’azienda che da anni è specializzata nei sistemi di depurazione a Milano e in Lombardia. Ti basterà contattarci e fissare subito un sopralluogo: valuteremo insieme quale depuratore d’acqua è più adatto alle tue necessità.

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