Come scegliere il depuratore d’acqua domestico? Scoprilo

Scegliere il depuratore d’acqua

Se si vuole avere la certezza di un’acqua del rubinetto da bere microbiologicamente pura e con la giusta percentuale di minerali, è necessario installare nella propria casa o in azienda un depuratore d’acqua domestico.

Uno strumento di piccole dimensioni, ma in cui si combina la tecnologia con una serie di principi naturali e che permette di eliminare dall’acqua le sostanze in eccesso, oltre alla presenza di elementi dannosi alla salute.

Basterà aprire la fontana per ottenere un’acqua di qualità e con la giusta purezza. Come scegliere un depuratore d’acqua? Quali sono gli aspetti da considerare? Sono tra le domande a cui rispondere prima di effettuare un acquisto. Ecco cosa sapere.

Cosa considerare prima di acquistare il depuratore d’acqua

Efficienza, semplicità di utilizzo e ingombro minimo sono tre delle caratteristiche che hanno portato a un utilizzo sempre più frequente di un depuratore d’acqua domestico. Infatti, l’apparecchio è di piccole dimensioni, misurando circa 48/54 cm di altezza, 42/44 di profondità e 10/19 cm di spessore: poco più di una scatola per pacchi.

L’installazione di un depuratore avviene in poco tempo, e senza necessità di intervenire con lavori di muratura. È importante precisare che questa operazione deve avvenire da un tecnico specializzato. In questo modo si ha la certezza di un funzionamento corretto, oltre ad essere indispensabile se si vuole attivare la garanzia e ottenere il bonus acqua 2023-2024.

Inoltre, anche l’utilizzo è davvero semplice, dato che l’operazione di depurazione avviene in modo automatico: basterà semplicemente aprire il rubinetto dell’acqua. Tuttavia, la presenza di diversi modelli, porta alla necessità di valutare alcuni parametri su come scegliere un depuratore d’acqua domestico. Vediamo cosa considerare.

Spazio a disposizione

spazio a disposizione come scegliere un depuratore acquaQuanto spazio occupa il depuratore domestico? La risposta è veramente poco. Infatti, i modelli odierni sono il perfetto connubio tra l’utilizzo di principi naturali e la tecnologia. Ciò ha permesso di rendere questo strumento compatto e di posizionarlo praticamente ovunque. È possibile installarlo all’ingresso della portata d’acqua vicino al contatore, oppure collegarlo al rubinetto della cucina, sotto banco.

Queste versioni hanno un ingombro minimo, permettendole di non occupare eccessivo spazio nei mobili. Tuttavia, puoi optare anche per la tipologia da sopra il banco, installato in piena vista. Molto pratico, dato che è indipendente dal rubinetto della cucina, oltre ad avere la possibilità di personalizzare più facilmente la tipologia d’acqua che si desidera. Prevede però uno spazio di circa 30 centimetri, vicino al lavello della cucina.

Potenza e caratteristiche dei depuratori

Altro parametro da valutare è la potenza del depuratore. Infatti, alcuni modelli hanno una capacità di depurazione maggiore rispetto ad altri. Il consiglio è quello di scegliere un modello che abbia un’elevata capacità di depurare l’acqua. Ciò permette di ottenere un costante flusso di acqua pura, nel momento in cui si apre il rubinetto.

Sistema di filtraggio

Tra i parametri su come scegliere un depuratore d’acqua domestico, è essenziale valutare la tipologia di filtraggio. Oggi esistono tre sistemi, ognuno dei quali con caratteristiche e capacità di depurazione diversa:

  1. osmosi inversa;
  2. microfiltrazione;
  3. microfiltrazione + raggi UVA.

Se vuoi conoscere nel dettaglio le caratteristiche di ogni strumento ti invitiamo a leggere la nostra guida su come funziona un depuratore domestico. Qui di seguito ci soffermeremo sulla capacità di filtrazione.

Le versioni a osmosi inversa sono quelle più richieste, grazie al fatto di avere un alto livello di filtrazione. Ciò è dovuto alla presenza di tre diversi filtri in carbone attivo a cui si aggiunge una membrana semi permeabile, grazie alla quale si attiverà il principio di osmosi. È consigliato soprattutto per acque che necessitano di un elevato sistema di depurazione.

Con una potenza minore si colloca la versione a microfiltrazione. In questo caso l’acqua passerà attraverso due filtri: il primo interviene sulle particelle più grandi in eccesso, mentre il secondo agisce su quelle più piccole fino a 0,5 micron. È un depuratore sicuro per acque che sono già abbastanza pure, ma se ne vuole migliorare la qualità.

Infine, i depuratori con microfiltrazione e UV permettono di intervenire sia sulla presenza di elementi estranei nell’acqua, sia eliminando eventuali agenti patogeni.

Caratteristiche dell’acqua da trattare e desiderata

Le acque non sono tutte uguali. Alcune possono essere minerali, altre lisce o leggermente frizzanti. Vi sono quelle più leggere o leggermente più pesanti con una percentuale maggiore di sodio e magnesio.

I depuratori permettono di personalizzare l’acqua. Quindi in base alle proprie preferenze sarà necessario verificare quali sono le opzioni di personalizzazione di uno strumento di depurazione.

Numero di persone in casa

Il modello di depuratore deve essere scelto anche in base al numero di persone presenti nell’abitazione. Infatti, ciò incide sulla manutenzione ordinaria dell’apparecchio con la necessità di sostituire, con maggiore o minore frequenza, i sistemi di filtraggio.

Per un nucleo familiare piccolo, il consumo è basso e quindi si prevede anche la possibilità di scegliere un depuratore d’acqua meno potente. Invece, se la compagine familiare va dalle 3 persone a salire, è indispensabile optare per le versioni con una maggiore capacità di filtrazione.

Possibilità di ottenere agevolazioni fiscali

Per il 2023, sui depuratori d’acqua con sistemi di filtraggio, raffreddamento, mineralizzazione e la possibilità di aggiungere anidride carbonica, si applica un’agevolazione fiscale che prende il nome di bonus acqua. È una detrazione fiscale, quindi non è uno sconto in fattura al momento dell’acquisto, ma da inserire nella dichiarazione dei redditi a fine anno. L’importo detraibile è fino al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di un depuratore d’acqua.

Sarà possibile ottenerlo solo per quegli strumenti nuovi, certificati da un’azienda specializzata e con esibizione della fattura quietanzata.

Nella bozza della Legge di Bilancio 2024, il bonus acqua è stato rinnovato per un altro anno fiscale.

Migliori depuratori d’acqua domestici a Milano: quali scegliere

Scegliere il depuratore domestico più adatto alle proprie esigenze familiari permette di ottenere acqua pura e con tutte le proprietà organolettiche, grazie alla quale si contribuirà al benessere personale e di tutti i componenti familiari. Inoltre, un depuratore permette anche di ridurre il costo dell’utilizzo di bottiglie di plastica, contribuendo a proteggere l’ambiente.

Quindi è essenziale acquistare solo gli strumenti funzionali, certificati e con le ultime tecnologie di depurazione, rivolgendosi a ditte specializzate. Se ricerchi i migliori depuratori d’acqua a Milano, puoi valutare quelli di Vividacqua. Ecco quali sono i migliori.

Cosmo Due

È una versione sopra banco attraverso cui ottenere sia acqua liscia, sia gasata. È disponibile in 5 colorazioni diverse, bianco azzurro, nero, verde e arancione, in modo da adattarsi all’estetica di qualunque cucina.

L’ingombro è minimo, con una profondità di 44 cm, un’altezza di 54 cm e uno spessore di 19. Prevede un sistema di personalizzazione dell’acqua, oltre a quello per refrigerarla.

Cometa

Il depuratore Cometa è una versione ad osmosi inversa da installare sotto il lavello. Prevede tre filtri NSF certificati in Italia, che supportano il sistema ad osmosi, attraverso la presenza di due membrane semi permeabili.

Le dimensioni sono minime, con 48 cm di altezza, 42 di larghezza e 10 cm di spessore. L’acqua viene rilasciata a temperatura ambiente, con un sistema di sicurezza antiallagamento che ne blocca la fuoriuscita.

Marte

Il modello Marte è stato ideato per chi vuole avere un’elevata depurazione dell’acqua con completa personalizzazione. Infatti, è una versione ad osmosi inversa, ma integrato con un sistema di gasatura per ottenere un’acqua gasata secondo le proprie preferenze.

Prevede tre filtri NFS e due membrane semipermeabili per l’osmosi inversa. Il punto di forza è la potenza elevata in uno strumento estremamente compatto.

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